DOVE ERAVAMO RIMASTE?....

..... che non avevo tanta voglia di postare ultimamente; però eccomi qui, perchè sento che dobbiamo continuare a stare assieme. Purtroppo non ci sono state evoluzioni positive a tutte le cose brutte che sono successe e che continuano a succedere nel mondo.
Ho letto i vostri commenti e li condivido naturalmente! Vi ringrazio perchè so che continuate a segure il blog e che come me siete allarmate e sconcertate....

Oggi voglio mettere un po' di fotine così, per riprendere il filo del discorso....
Ieri ho fatto qualche lavoretto e ve lo voglio mostrare.
Tempo fa Donatella di Roma mi ha spedito uno stoffina molto bella pregandomi di farle un abitino per le sue bambole, modello Ingenua.
Questo modello è stato un classico della moda 'baby' degli anni sessanta; ne abbiamo già parlato in un vecchio post. La Furga ne ha confezionati con stoffe diverse, tutte a stampa floreale ma con diverse fantasie.
Bhè' guardate questa stoffina di Dona.... e come è venuto l'abitino! Il colletto è in piquet, un recupero che Dona mi ha mandato assieme alla stoffa.









Le camelie sono del mio giardino...!

Recentemente ho ricevuto in regalo uno scatolone pieno zeppo di stoffe da una camiceria locale; tra le numerose fantasie rigate a pois, a quadrini e tinte unite dai bellissimi colori, guardate cose c'era:




ho subito pensato al modello Dublino, era da tanto che lo cercavo! e allora mi sono cimentata a riprodurlo..... ieri era una brutta giornata di pioggia e non mi andava di uscire.....così ho tirato fuori la mia macchina da cucire e.....

ecco il risultato:




Lo voglio fare anche con le altre due versioni di colore. Cosa ve ne pare? Sta bene indossato dalla mia Silvana vero?

Adesso però è tardi e devo andare a cucinare, poi stasera in TV c'è il commissario Montalbano..... e non me lo voglio perdere... uno dei pochi programmi decenti che ancora riesco a vedere.....

Vi abbraccio tutte carissime! A presto con delle belle foto della fiera di Novegro di ieri che mi ha inviato Mary!

UNO SCENARIO TRISTE

Non è che ho dimenticato il blog.....


E' che mi risulta un po' difficile scrivere di cose lievi in questi brutti momenti.... il terremoto in Giappone; adesso anche la guerra in Libia, sì perchè di nuova guerra si tratta parliamoci chiaro. E la faccenda del nucleare sì/nucleare no che riaffiora dopo l'esplosione della centrale di Fukushima....

So che ci siete tutte e che continuate a collegarvi al blog.....

Le uniche immagini, per il momento, che mi sento di postare sono queste:




Quanti bambini e bambine sono rimaste e rimarranno orfani a causa di tutto ciò?
che desolazione!

Sento un grande senso di impotenza e, anche se il nostro tran-tran quotidiano continua, per forza deve continuare!...., non riesco proprio, per ora, a comunicarvi altro.

Vi abbraccio care.
Anna

UN OMAGGIO A MICOL FONTANA

LE PICCOLE E GRANDI SARTORIE ITALIANE

Abbiamo visto quasi tutte in TV la storia della sorelle Fontana andata in onda un paio di settimane fa su Rai1. Ne abbiamo parlato tra di noi e siamo rimaste tutte affascinate dal quel mondo fatto di grazia, eleganza e stile il cui ricordo ci ha fatto commuovere non poco!

Non so se qualcuna di voi invece ha visto l'intervista a Micol Fontana, ospite insieme all'attrice Alessandra Mastronardi che la interpretava nel film,  al programma pomeridiano di Paola Perego su Rai 1.

Per chi non avesse potuto vederla, eccovi la registrazione, da non perdere!!!

INTERVISTA A MICOL FONTANA RAI1

 Che dolce 'vecchietta' e che lucidità di mente!
Micol Fontana ospite di Rai1 28 febbraio 2011





Che dire, sono tanti gli articoli che si possono leggere sul web dove approfondire la fantastica avventura delle sorelle italiane della moda. Io vi suggerisco di leggere questo tratto dal sito

http://www.tentazionemakeup.it/

Il motto di Micol è sempre stato: lavorare, lavorare, lavorare!

Le tre sorelle Fontana

L'abito da sposa per il matrimonio di Linda Christian con Tyrone Power
Tante erano le sartorie più o meno grandi negli anni a cavallo tra le due guerre in Italia,
quando non era ancora stato inventato il pret-a-porter  (introdotto proprio dalle sorelle Fontana in seguito al loro grande successo in tutto il mondo).
Così chi voleva farsi un abito per un'occasione speciale andava in sartoria ...


Ringrazio Mary per la foto di questa sartoria










... oppure si andava dall'amica sarta che lavorava in casa e confezionava l'abito che si sceglieva sulle riviste di moda comprate in edicola. Ma molto più spesso gli abiti si cucivano in casa: chi non ricorda le macchine da cucire, soprattutto quelle montate su un mobiletto che faceva anche da arredamento?

Ecco alcune indimenticabili pubblicità che si potevano vedere sulle riviste femminili di allora.

    



Vi lascio con una bella riflessione di Micol Fontana:


"Non è l'abito a rendere elegante una donna, 
ma come lo indossa".





AUGURI !!!!!!

Tanti cari auguri a tutte voi care amiche del blog!

Il mio pensiero va alle migliaia di donne che non solo in Italia ma in tutto il mondo sono ancora ahime' vittime di ogni sorta di violenza fisica e psicologica....

Alle piu' giovani dedico questo bell'articolo di Miriam Mafai su La Repubblica di oggi:


Miriam Mafai. Conquistare il successo senza trucchi né colpe


Corri, bambina, corri..., tu che hai buona la testa, le gambe e il cuore. Corri senza rallentare davanti agli ostacoli, alla stanchezza, alla nostalgia (che pure talvolta ti coglie) del tempo della lentezza e della protezione. Corri per arrivare dove avevi deciso, per soddisfare il tuo sogno e la tua ambizione. La modestia, la rinuncia alle proprie ambizioni, se pure riuscirono, segretamente, a nutrirle, fu il connotato delle donne delle generazioni che ti hanno preceduto, donne educate alla modestia e alla rassegnazione, a mettersi al servizio dell'ambizione del maschio della famiglia, fosse il marito, il fratello, il figlio. Tu sei diversa, tu hai deciso di arrivare dove ti sei proposta. Tra le donne che oggi hanno successo, molte portano nomi illustri. Hanno successo, dunque, per diritto ereditario. Tu non hai un nome illustre, né una famiglia importante alle spalle, ma hai buona la testa, le gambe e il cuore. E hai diritto a correre, e ad arrivare prima se la corsa non sarà truccata. Noi, della generazione che è venuta prima di te, una generazione che si è impegnata nella corsa, che spesso ha vinto, che più spesso ha perso, ti daremo una mano, se ce la chiederai. Ma tu devi sapere che hai diritto a una corsa non truccata, che hai diritto al successo.
(08 marzo 2011)

Questo articolo e' stato tratto dalla Repubblica di oggi.

Ciao e a presto!
Anna

UNA BELLA PASSERELLA DI BAMBOLE

Carissime, come vi dicevo stamattina sono presissima di lavoro, ma vi voglio comunque deliziare con tante foto che mi sono arrivate già da un po' di tempo da Daniela e da Hubert.

Ecco le belle bambole di Daniela che indossano alcune delle mie riproduzioni...
Anche Daniela è  appassionata di moda e mi ha confidato che le piace ogni tanto realizzare dei bozzetti di abiti per alcune amiche , qui ne vedete alcuni... molto belli!

Sylvie e Sheila di Daniela

Sheila di Daniela

Ancora Sylvie e Sheila di Daniela, molto belle!

Susy di Daniela

Sheila di Hubert che indossa la mia riproduzione di Piazza di Spagna

La Sheila di Hubert acquistata dalla nostra Flavia.Flavia, se ci sei batti un colpo..... ;-))))


And last but not least ...... 
vi presento la  Susy  di Marzia con un delizioso maglioncino rosa  sferruzzato da lei e che va ad aggiungersi alla collezione 'maglioncini' delle nostre amichette. Brava Marzia!!!!



Susanna indossa un morbido maglioncino fatto da Marzia


Grazie ancora per le bellissime foto, care amiche e amici! Senza di voi che farei???
Sto preparando un post sulle sorelle Fontana...... appena sarò più tranquilla lo inserirò!

Ciao ciao a tutte
Anna

VELOCEMENTE......

........ Perché devo lavorare!
Torno adesso dall'edicola e vi consiglio di comprare il Corriere della Sera con l'inserto Moda.
interessantissimo.....torna la moda anni 70!
Uahu!!! Le gonnellone lunghe...... poi con calma ne possiamo parlare.
Buona giornata a tutte,
Anna

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