Ciao Mondo furghesco, rieccomi finalmente per fare il punto su quanto è emerso finora sulla Cindy
Big Eyes. Trascrivo a grandi linee le varie informazioni ricavate dai vostri commenti fin qui arrivati.
Vi ringrazio per aver contribuito così, poco per volta come i
tasselli di un puzzle, ad avere un quadro generale della bambola.
Ovviamente, come avevo già voluto
sottolineare, il condizionale è d’obbligo.
Dunque, le foto sono arrivate, che
invidia! Chi ne ha una è davvero fortunato.
Riassumo brevemente.
Un esemplare di Cindy, come immagino
molte di voi avranno visto, è stato recentemente venduto su ebay. Sulla scatola si legge il nome MARIA: potrebbe
essere la scatola di un'altra bambola? Non lo so. Però i magazzini Marshall Field l’avevano
chiamata Cindy. (Dalla testimonianza di una collezionista americana – vedi post
precedenti).
La bambola potrebbe
essere dunque l’antenata delle Tre Esse e di Simona? Cindy infatti è stata
commercializzata negli USA nel 1964. Lo stampo del volto della bambola Cindy
sarebbe stato usato per creare la Susanna che tutti conosciamo, con occhi
laterali e capelli lunghi? Non lo so.
Ora, miei cari Sherlock Holmes, continuiamo pure con le nostre indagini
personali….. Emergerà qualcosa in più?
Sarebbe davvero interessante riuscire a recuperare il catalogo dei
giochi dei Magazzini Marshall Field per avere un quadro più preciso…
Per quanto riguarda il film io andrò a vederlo in occasione dell’ 8
marzo festa della donna.
Le mie amiche del Telefono donna hanno organizzato una serata in cui il
film verrà proiettato per via del suo implicito riferimento allo sfruttamento
di una donna da parte del marito e del suo riscatto finale. In tribunale
l’artista avrà la meglio sul marito, perché riuscirà a dimostrare che le opere
erano frutto della sua creatività…..
Un abbraccio e a presto,
Anna
Auguri a te Anna e a tutte le amiche di bambole :)
RispondiEliminaUhUhUh .... la vedo ora!!!! Ragazze!!! Come mai nessun commento a questa dolcissima gocciolina azzurra?????
RispondiEliminaUn bacio a tutte
Donatella da Roma